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Arciere ingleseXIII
secolo Descrizione Se è vero che
l'origine dell'arco si perde addirittura nelle nebbie della preistoria, la sua
affermazione come arma da guerra è Invece, soprattutto sul continente europeo,
molto più recente. In particolare, nel Medioevo gli arcieri andarono
affermandosi lentamente, anche per la concorrenza dei balestrieri. Fu in
Inghilterra che l'utilizzo bellico dell'arco si diffuse e fece la sua comparsa
il longbow: un arco eccezionalmente lungo, capace di sviluppare una
grande potenza di tiro. I soldati inglesi e gli abilissimi gallesi ne
sperimentarono l'efficacia nella battaglia di Orewin Bridge (1282). Una
sessantina di anni dopo, per la precisione nel 1346 a Crécy, saranno le schiere
di Filippo VI di Francia a provare tragicamente sulla loro pelle la
pericolosità degli arcieri inglesi. Armi
e simboli Il
pettorale, in cuoio e portato sopra la cotta, era una
protezione assai leggera, ma permetteva una grande libertà di movimento. L’arco
inglese, detto longbow
per la sua notevole lunghezza (da 180 a 200 cm), scagliava frecce capaci di
perforare le più dure corazze. Il
cappello di ferro non copriva la nuca, consentendo così
all’arciere di inclinare la testa all’indietro per effettuare il cosiddetto tiro curvo. I
pantaloni, un paio di modeste brache, erano fermati alla
cintola da una corda e in caso di caldo potevano essere arrotolati fino
all’altezza delle ginocchia. |
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