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FromboliereXIII
secolo Descrizione Nel Medioevo ogni
uomo in grado di combattere era tenuto a unirsi all'esercito che il suo signore
radunava, sia per risolvere con la violenza una lite con un vicino, sia per
andare in guerra per conto del re, di cui il signore era vassallo. Poiché
generalmente ciascun individuo doveva farsi carico del proprio equi-paggiamento
(armi e abbigliamento), gli eserciti medievali erano molto eterogenei. I
frombolieri, combattenti reclutati per lo più dal mondo contadino, erano muniti
di fionde, asce e coltelli. Armi
e simboli L’ascia,
con
il coltello, era l’arma più diffusa tra i fanti degli eserciti medievali. Era
particolarmente temibile nel corpo a corpo e poteva infliggere micidiali colpi
alle spalle e alla testa dei nemici. Il
cappuccio derivava da una particolare cappa canonicale detta
almuzia, copriva la testa come un passamontagna e terminava nella
parte inferiore con un pezzo di stoffa che proteggeva le spalle. L’uso della fionda per la caccia e la guerra risale
all’antichità. Si trattava di una specie di tasca
di cuoio con due strisce anch’esse di cuoio che, con un rapido movimento
rotatorio del braccio, consentiva di scagliare un proiettile (una pietra o un
frammento di piombo) a 100 metri di distanza. |
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